Grazie al nostro servizio di noleggio con conducente, abbiamo la fortuna di accompagnare i nostri clienti alla scoperta dei luoghi più suggestivi e interessanti nei dintorni di Matera.

Come molti di voi sanno, infatti, nel raggio di poche decine di chilometri dalla città dei Sassi è possibile raggiungere bellissime località per tutti i gusti: mare, montagna, collina e aree interne da scoprire e vivere, in Puglia e Basilicata. Allungandoci un po’ di più, arriviamo anche in Campania (nel nostro blog vi abbiamo parlato, ad esempio, della degustazione di mozzarella di Bufala a Capaccio, in provincia di Salerno) e in altre regioni del nostro bellissimo Paese.

Fra le località che raggiungiamo più spesso, Alberobello è una delle mete di sicuro più richieste.

Famosa per i suoi trulli, questa affascinante località si trova a circa 70 km da Matera.

Scopriamo insieme cosa vedere e cosa fare ad Alberobello in poche ore, partendo da Matera.

Una veduta dei trulli di Alberobello

Una veduta dei trulli di Alberobello

 

Alberobello e i suoi trulli: un patrimonio dell’umanità

Alberobello è una delle località più visitate della Puglia e fra le più conosciute in Italia.
Meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo in visita nel nostro bel Mezzogiorno, la cittadina pugliese è conosciuta come la capitale dei trulli, le tipiche abitazioni a forma conica che caratterizzano questo comune in provincia di Bari.

 

Origine dei trulli

L’origine dei trulli risale alla Preistoria: già in quel periodo, infatti, erano presenti i tholos, tipiche costruzioni usate per seppellire i defunti. In realtà, i trulli più antichi di Alberobello risalgono al XIV secolo: ciò si spiega con il fatto che, per evitare le tasse sui nuovi insediamenti imposte dal Regno di Napoli, i primi contadini provenienti dalla vicina Noci formarono, man mano, due veri e propri villaggi, Aia Piccola e Monti, formati da particolarissime abitazioni a forma conica realizzate con la costruzione a secco, senza malta, quindi facili da smantellare.
Per la loro costruzione veniva utilizzata la pietra calcarea, che ancora oggi abbonda nella zona.

 

Cosa vedere e cosa fare ad Alberobello

Alberobello è un comune di piccole dimensioni e si può visitare con una piacevole passeggiata di un paio d’ore: partendo dalla sommità del rione Monti, con la sua chiesa a trullo di Sant’Antonio da Padova, si scende verso i trulli siamesi (due coni che, uniti centralmente, stanno a simboleggiare, secondo una leggenda, l’amore di due fratelli per la stessa donna). Durante la discesa, si incontrano numerosi negozietti che vendono souvenir. Si giunge, quindi, presso l’Aia Piccola, una zona di trulli abitati, molto bella per chi vuole immergersi nella vera atmosfera del borgo antico. È qui che sorge il Trullo Sovrano, l’abitazione tipica più famosa di Alberobello: si tratta di un trullo di due piani adibito a casa museo, con sale arredate e un bel giardino interno.

Grazie ai suoi trulli, oggi Alberobello è considerato uno dei borghi più belli d’Italia ed è patrimonio Unesco dal 1996. Insomma, vale davvero la pena fare una capatina da quelle parti se state soggiornando a Matera che, lo ricordiamo, dal 1993 è anch’essa città Patrimonio dell’Unesco.

 

Come raggiungere Alberobello da Matera

Grazie al nostro lavoro, abbiamo la fortuna di raggiungere Alberobello da Matera molto spesso, percorrendo strade che regalano paesaggi e incrociano luoghi suggestivi.

Alberobello si raggiunge da Matera percorrendo la SS 7 Appia fino all’incrocio con la SS 100 Bari Taranto; dopo 3 km in direzione Bari, al bivio per Noci incontriamo la provinciale Noci-Castellaneta: questa è una strada di campagna bellissima, fra campi coltivati a grano, pascoli, allevamenti e meravigliosi muretti a secco.

 

Una piacevole sosta a Noci

Consigliamo anche una breve sosta a Noci, un comune in provincia di Bari che si trova nella Valle d’Itria, area interna della Puglia caratterizzata da un territorio carsico pieno di doline, voragini e grotte, che si alternano a macchie di boschi, per lo più di noci, fragni e roverelle.

Il centro antico di Noci è fatto di viuzze caratteristiche e delle tipiche “gnostre, un tempo veri e propri vicoli, chiusi nel ‘700 per fare posto a nuove abitazioni.

A Noci vale la pena visitare l’Abbazia della Madonna della Scala, l’unico monastero benedettino maschile in Puglia, fondato nel 1930.

L'ingresso della bottega di Marino a Noci

L’ingresso della bottega di Marino a Noci

 

Interni della bottega di Marino, a Noci

Interni della bottega

 

Un panino da Marino

Se volete regalarvi un’esperienza gastronomica eccezionale, vi portiamo da Marino.
Definirlo un salumiere è sicuramente riduttivo: lui è di più, lui è “l’essenza del cibo elevata al gusto” (come recita la sua carta d’identità).

Appassionato ed esperto di prodotti enogastronomici, Marino sperimenta, studia e ricerca cibi da abbinare fra loro. Una degustazione presso la sua salumeria è una delle esperienze che vi suggeriamo, affidandovi alla sapienza di Marino e alla bontà dei suoi prodotti: non ve ne pentirete!

Una delle specialità di Marino

Una delle specialità di Marino

 

Pronti per visitare Alberobello?

Speriamo di aver acceso in voi il desidero di visitare Alberobello e, perché no? Anche Noci.

Partendo da Matera con noi, raggiungerete Alberobello e nell’arco di poche ore vivrete alcune delle esperienze di viaggio più intense della vostra vita.

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